Il filo di Moky

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Gli sguardi si incrociano, ancora una volta, a bordo compo. Lei sorride e saluta. Spontanea, naturale, autentica. Come sempre.

E ogni volta sembra di rivivere un deja vu. Istanti che fermano incredibilmente il tempo e, in un batter di ciglia, ti fanno rivivere la splendida sensazione di incontrare, ancora una volta, quella ragazzina timida e tenace che a 15 anni esordiva in A1.

Di tempo invece ne è passato e, quando riapri gli occhi, ti trovi dinanzi al miglior libero del Mondo; una indiscussa campionessa che ha saputo conservare la grinta, la caparbietà e la gentilezza dell’esordiente.

Per capire che Monica De Gennaro detta Moky, classe 87, è una vincente non serve elencare i molti titoli conquistati in carriera o i premi individuali del suo incredibile palmares; basta guardare l’autenticità del suo sorriso,  rimasto negli anni fedele a se stesso.

Moky da Piano di Sorrento,  anima, cuore, mente e gambe della nostra Nazionale;  colonna portante, icona e  protagonista di tutti i trionfi dell’Imoco Volley Conegliano (10 titoli in 8 stagioni, ndr), mi ricorda un’ eccellente ed insostituibile sarta, capace di cucire i blasoni più preziosi, su ogni scampolo di stoffa, con il filo più raro e prezioso: quello dell’umiltà.

Foto: Pavanello


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